Il nuovo Playbook di Microsoft
Nel contesto della crescente crisi climatica, Microsoft ha varato un playbook innovativo, delineando strategie chiave per utilizzare l’intelligenza artificiale (IA) in ambito “green”. L’azienda sostiene che l’IA sia cruciale per affrontare l’urgenza della crisi planetaria, sottolineando la necessità di una spinta decisa per la sua implementazione.
Anche il gigante delle telecomunicazioni NOKIA, nel report su “AVA-Efficienza Energetica” della seconda metà del 2023, evidenza come l’efficienza di oggi della produzione di elettricità sia altamente bassa.
Questa caratteristica però è presente in tutti i settori, visto che dalla produzione all’utilizzo moltissima energia prodotta viene dedicata a compiti secondari come il trasporto ed il riscaldamento, senza contare gli costi alti di raffreddamento.
A complicare ancora lo scenario, lo scoppio della guerra in Ucraina nel 2022 pone ulteriore pressione alla resilienza del sistema di produzione e distribuzione energetica.
Una delle soluzioni più innovative e sulla carta efficiente consiste l’utilizzo dell’IA per accelerare le soluzioni di sostenibilità.
85%
Dall'energia originariamente prodotta nelle centrali elettriche, l'85% dell'energia originale "scompare" e non viene utilizzata in modo produttivo (AVA-Energy Efficiency, Nokia 2023)
Il Playbook pubblicato il 14 Novembre 2023 da Microsoft sottolinea tre abilità chiave dell’IA che possono rivoluzionare il percorso verso zero emissioni nette, resilienza climatica e un futuro positivo per la natura.
Innanzitutto, l’IA può:
- Misurare, prevedere e ottimizzare sistemi complessi, offrendo un contributo cruciale nel gestire fenomeni come gli incendi boschivi attraverso previsioni più accurate.
- Accelerare lo sviluppo di soluzioni sostenibili come materiali a basse emissioni di carbonio e fonti di energia rinnovabile.
- Potenziare la forza lavoro della sostenibilità, fornendo formazione mirata e assistenza ai professionisti del settore.
L’articolo evidenzia anche un’applicazione concreta di queste capacità: la collaborazione ad esempio di Microsoft con partner per utilizzare l’IA nella riduzione del rischio degli incendi boschivi, dimostrando il potenziale immediato di questa tecnologia per affrontare le sfide ambientali.
Raccomandazioni e opportunità
Il playbook si sviluppa ulteriormente in tre parti, esplorando opportunità specifiche e delineando un piano in cinque punti per creare le condizioni abilitanti necessarie. Tra questi, l’investimento in AI per accelerare soluzioni di sostenibilità, lo sviluppo di infrastrutture digitali e di dati inclusivi, la minimizzazione dell’uso delle risorse nelle operazioni dell’IA, l’avanzamento di principi guida e governance delle politiche dell’IA per la sostenibilità, e la costruzione di capacità lavorative per utilizzare l’IA a fini sostenibili.
Inoltre, Microsoft si impegna a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni dell’IA, cercando soluzioni innovative per rendere più efficienti i data center e diminuire la dipendenza da risorse come energia e acqua. L’azienda sostiene l’importanza della collaborazione tra imprese, governi e società civile per creare un impatto significativo sulla corsa globale verso emissioni zero nette. Ecco quindi come la politica gioca un ruolo fondamentale anche in questo senso, come forza scatenante di rivoluzioni istituzionali che auspicano ad un cambiamento radicale nella cultura di tutti i cittadini del mondo.
Il playbook si conclude con una riflessione sull’importanza di utilizzare eticamente e responsabilmente l’IA per accelerare il progresso verso la sostenibilità. Microsoft invita tutte le parti interessate a unirsi nell’esplorare il potenziale accelerante dell’IA per la sostenibilità, sottolineando che, quando utilizzata correttamente, l’IA può essere uno strumento essenziale per avanzare verso un futuro più sostenibile.