Vertice Italia-Africa: Un Ponte per una Crescita Comune
La capitale italiana è al centro dell’attenzione internazionale mentre ospita il primo Vertice Italia-Africa che vede la partecipazione dei capi di Stato e dei leader dei Paesi africani insieme ai vertici dell’Unione Europea, dell’Unione Africana e delle principali Organizzazioni Internazionali. Il summit, denominato “Italia-Africa. Un ponte per una crescita comune”, rappresenta un momento storico poiché è il primo vertice di tale portata a non svolgersi a livello ministeriale, ma con la presenza diretta dei capi di Stato.
La giornata inaugurale ha visto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, giungere al Senato intorno alle 9 del mattino, accolta dal presidente Ignazio La Russa. La cerimonia di benvenuto dei capi delegazione è stata seguita da una foto di famiglia e dalla sessione plenaria, caratterizzata dagli interventi di apertura della stessa presidente Meloni, del ministro degli Esteri Antonio Tajani, del presidente dell’Unione Africana Azali Assoumani, della Commissione dell’Ua Moussa Faki, dei presidenti di Commissione, Consiglio e Parlamento Ue Ursula von der Leyen, Charles Michel e Roberta Metsola, e del vice segretario generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed.
Il vertice, inaugurato da una cena ospitata dal Quirinale, è stato introdotto dal presidente della Repubblica Mattarella il quale ha sottolineato l’importanza delle relazioni tra Africa ed Europa, citando un proverbio africano: “Se vuoi andare veloce corri da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme a qualcuno”. Questo spirito di cooperazione e collaborazione è stato il tema dominante del vertice.
Nel suo intervento, la presidente Meloni ha evidenziato l’importanza storica del Senato come pilastro della democrazia italiana e ha sottolineato l’impegno del governo nel conferire all’Africa un posto d’onore nell’agenda della presidenza del G7. Il vertice ha segnato l’avvio del Piano Mattei, simbolo di una nuova fase in cui l’Italia si propone come ponte tra l’Europa e l’Africa, con un approccio basato sulla collaborazione e non più su logiche predatoriali o caritatevoli.
Il Piano Mattei prevede un investimento di 5,5 miliardi di euro in progetti strategici concentrati su istruzione e formazione, salute, agricoltura, acqua ed energia. Questi progetti, concepiti per generare un impatto economico e sociale duraturo, rappresentano un’impegno concreto per favorire lo sviluppo sostenibile in Africa e contribuire a una gestione più efficace dei flussi migratori.
La conferenza Italia-Africa è stata l’occasione per illustrare una nuova visione di cooperazione internazionale che supera le logiche coloniali e colonialiste, ponendo al centro il dialogo e la condivisione delle esigenze africane. L’Italia si propone così come apripista per un coinvolgimento più ampio dell’Unione Europea e delle istituzioni internazionali nella promozione dello sviluppo sostenibile in Africa.
Il Vertice Italia-Africa rappresenta quindi un momento significativo di collaborazione e dialogo tra i due continenti, segnando una svolta importante nelle relazioni internazionali e aprendo nuove prospettive per una crescita comune e sostenibile.