Il modello di valutazione a S negli USA
Con l’urgente necessità di affrontare il cambiamento climatico che si fa sempre più pressante, un recente articolo del Washington Post “Technology Early Adopters” illumina il percorso dell’adozione delle tecnologie pulite negli Stati Uniti. In un momento cruciale, la nazione si trova di fronte a una fase decisiva in cui i primi utilizzatori giocano un ruolo fondamentale nel plasmare la curva a S.
I primi utilizzatori, ovvero coloro che abbracciano inizialmente le nuove tecnologie, stanno emergendo come veri e propri catalizzatori di cambiamento. La loro adozione precoce non solo dimostra l’efficacia delle tecnologie pulite, ma ha anche il potere di influenzare positivamente l’opinione pubblica e gli investimenti. Questo fenomeno è particolarmente rilevante nella lotta contro il cambiamento climatico, dove l’accelerazione dell’adozione delle tecnologie sostenibili è essenziale per mitigare gli impatti negativi sull’ambiente.
Questo modello innovativo mira a prevedere l’andamento di una tecnologia esaminando attentamente la relazione tra gli sforzi tecnologici intrapresi dalle aziende e gli sviluppi effettivi della tecnologia stessa. A differenza degli approcci convenzionali, che spesso si basano sulla reazione del mercato, questo nuovo modello offre una prospettiva unica focalizzandosi esclusivamente sui progressi di laboratorio.
La chiave del successo di questo modello è la sua capacità di misurare i miglioramenti tecnologici rispetto a una performance per volta. Ciò significa che, anziché considerare come il mercato potrebbe reagire, il modello descrive il potenziale intrinseco della tecnologia, offrendo una prospettiva più accurata sui suoi sviluppi futuri.
La transizione verde negli Stati Uniti, partendo dai consumatori, potrebbe vivere un iniziale debole spinta (oggi), un notevole sviluppo ed adozione (breve termine) per poi stabilizzarsi in equilibrio (lungo termine). Da qui la curva a S.
Key points
Nel dettaglio, i seguenti punti rappresentano i prodotti con maggiore impatto in questo momento sulle emissioni di CO2 negli Stati Uniti.
Pompe di calore:
L’adozione delle pompe di calore, un attore chiave nel campo della tecnologia verde, è ben avviata. Superando per la prima volta i forni a gas, lo scorso anno sono state installate 4 milioni di nuove pompe di calore nelle famiglie statunitensi. L’accessibilità economica, unita agli incentivi, li ha resi un’opzione interessante, con il 16% delle case che già utilizzano pompe di calore elettriche per il riscaldamento degli ambienti.
Veicoli elettrici (EV):
Sebbene i veicoli elettrici stiano rapidamente risalendo la curva di adozione, le sfide persistono. Nonostante rappresentino l’8% di tutti i veicoli passeggeri venduti nella prima metà del 2023, le auto alimentate a combustibili fossili continuano a dominare le strade. Lo scetticismo e le lacune infrastrutturali impediscono una transizione senza soluzione di continuità. I mercati regionali e urbani possono aprire la strada, la cui adozione più ampia è subordinata al superamento degli ostacoli.
Pannelli solari:
L’adozione dei pannelli solari, concentrata principalmente in California, è in costante aumento, aggiungendo la cifra record di 6,4 gigawatt nel 2022. Con il calo dei prezzi e nuovi incentivi, l’obiettivo è raggiungere il 65% di adozione (80 milioni di case) entro la metà del secolo. Si prevede che questa transizione acquisirà slancio verso la fine di questo decennio.
Fornelli a induzione:
I piani cottura a induzione, una tecnologia di cottura più pulita, affrontano una curva di adozione più lenta. Attualmente nel 3% delle famiglie, raggiungere la soglia del 43% entro il 2035 richiede uno sforzo concertato. Sebbene le stufe a induzione stiano guadagnando popolarità, la transizione richiede maggiore consapevolezza e incentivi.
Scaldabagni a pompa di calore:
Gli scaldacqua a pompa di calore, tra le tecnologie climatiche meno comuni nelle case statunitensi, sono in una fase iniziale di adozione. Le vendite dovranno aumentare drasticamente dal 2030 al 2040 per raggiungere gli obiettivi climatici. L’efficienza e il rapporto costo-efficacia di questi riscaldatori li rendono una scelta promettente per i consumatori attenti all’ambiente.
Valutazione del mercato Statunitense
Siamo sulla buona strada? La convergenza tra economia, politica e tecnologia sta spingendo avanti la transizione verso l’energia pulita. L’Inflation Reduction Act e vari incentivi mirano a ridurre i costi delle tecnologie climatiche di circa il 40%. Gli analisti suggeriscono che la traiettoria è positiva, con una crescita esponenziale prevista man mano che consapevolezza, incentivi e miglioramenti del prodotto viaggino nella stessa direzione.
In conclusione, il modello della curva a S fornisce un quadro per comprendere al meglio l’adozione di tecnologie pulite. Gli utenti primari hanno un ruolo fondamentale nel guidare questa transizione, gettando le basi per un’accettazione diffusa. Mentre la nazione percorre la curva a S, lo sforzo concertato per superare le barriere e sfruttare gli incentivi determinerà la rapidità e il successo con cui gli Stati Uniti raggiungeranno i propri obiettivi climatici.